Accordo vicino tra l’Ue e il Governo su Alitalia. La firma potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
ROMA – Accordo vicino tra l’Ue e il Governo su Alitalia. Secondo quanto riportato da La Repubblica, dopo una lunga trattativa sarebbero davvero ad un passo a mettere nero su bianco l’intesa. La firma potrebbe arrivare già la prossima settimana, ma sulle tempistiche non si hanno delle certezze.
Una trattativa che sembra essere entrata nel vivo ed è atteso il via libera definitivo in poco tempo. Una buona notizia per tutti i dipendenti della compagnia che ormai da diversi mesi sono in attesa di conoscere il proprio destino.
Accordo vicino tra Ue e Governo su Alitalia
I contatti sono in corso e bisogna definire gli ultimi dettagli. Secondo Il Messaggero, la partita è aperta sulla possibilità di dare una quota non di maggioranza all’Ue nel settore handling o in quello della manutenzione. Nei prossimi giorni si cercherà di arrivare ad un compromesso per consentire alla compagnia di partire.
Sul tavolo di Bruxelles c’è una partenza con massimo 5.000 dipendenti e circa 55-60 aerei, con l’obiettivo di arrivare ad inizio 2022 con 75 mezzi. Inoltre, si pensa a 5.800 esuberi. Di questi, però, la maggior parte dovrebbero essere prepensionamenti.
I sindacati
Il probabile accordo è stato commentato anche da Salvatore Pellegghia, segretario generale della Fit-Cisl, riportato da La Repubblica: “Apprendiamo che la trattativa con la Ue starebbe andando nella direzione giusta. Noi chiediamo che si acceleri per il bene della compagnia e del Paese e che la newco abbia un dimensionamento operativo coerente con i volumi che si sviluppano nel nostro Paese […]“.
“Nessun attuale dipendente – ha continuato – deve essere lasciato senza lavoro e senza reddito. Nel frattempo confidiamo che gli stipendi arrivano puntualmente […]. La compagnia non si è mai fermata, nemmeno nei mesi più duri della pandemia. I dipendenti hanno continuato a servire il Paese con il trasportare beni essenziali e riportare gli italiani a casa dall’estero“.